14 dicembre 2025 – 3a AVVENTO
Is 35,1-6a.8a.10 / Gc 5,7-10 / Mt 11,2-11
Siate costanti fino alla venuta del Signore (Gc 5,7)
Il Battista incantava la gente, tutti accorrevano a lui: persone semplici, studiosi, soldati… Ora si mette da parte per lasciare posto “al Dio che viene” .
Quale è il Dio che dobbiamo attendere?
“Sei proprio tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?”. È il dubbio di Giovanni il Battista.
Possiamo intuirne la risposta dal vangelo: Gesù sta con i poveri e le prostitute, i peccatori e i pubblicani, mangia alla loro tavola… a tutti va incontro, perché non è venuto a condannare ma a salvare ciò che era perduto.
Anche a noi Gesù ripete: “Beato colui che non trova in me motivo di scandalo”. Anche oggi Gesù viene e si presenta con modalità inaspettate: a noi riconoscerlo e accoglierlo.
L’Apostolo Giacomo nella sua lettera ci invita ad essere perseveranti, “costanti”, con un amore sempre rinnovato, aperti alla speranza, alla fiducia.
“Insegnaci a riconoscere i segni del tuo amore, a fidarci di te, Signore”.
