GUIDATI DALLO SPIRITO

Il Vangelo di oggi ci riporta nel contesto dell’Ultima Cena, dove Gesù ci comunica le verità più importanti per la nostra vita di discepoli. Egli promette di non lasciare orfani i suoi, impegnandosi a chiedere al Padre il dono dello Spirito, che rimanga con loro per sempre.

LO SPIRITO SANTO è il modo nuovo con cui Gesù sarà presente nella vita del discepolo. Per questo gli Apostoli non devono «turbarsi» (v. 14) per la sua dipartita: egli promette la sua costante presenza, addirittura la sua «epifania» («mi manifesterò a lui»), in chiunque lo «ama»!

LA PAROLA di Gesù, accolta e vissuta, diventa il segno visibile del vero legame con Lui. Più che gesti straordinari, è richiesto uno stile di vita dove la fede fermenta e dà senso a tutto, dove la speranza è nutrita dall’azione di grazie della preghiera, dove la carità, crescendo, affratella e unisce.

Per un cristiano importante è lo stile, il cuore, che vengono prima di ogni azione e di ogni legge.

Dice Papa Francesco, nella sua esortazione apostolica sulla gioia del Vangelo, che la Chiesa ‘in uscita’è la comunità dei discepoli missionari che prendono l’iniziativa, che si coinvolgono, che accompagnano, che fruttificano e festeggiano. E allora la comunità evangelizzatrice sperimenta che il Signore ha preso l’iniziativa e l’ha preceduta nell’amore” (E. G. 24). “Chi ama me, sarà amato dal Padre”.

 

Scarica Camminiamo Insieme del 25 maggio 2014