“Amate i vostri nemici”… Strane queste parole, e poi io non ho nemici… Una sera una telefonata inattesa: un nostro lontano parente, dopo tanti anni, tornava a farsi vivo. Per lavoro veniva nel nostro paese e sarebbe passato a salutarci. Non avevo nessuna voglia di incontrarlo, purtroppo, anche se avevo cercato di dimenticare i torti che ci aveva fatto. Non c’ero proprio riuscita, ogni tanto mi ritornavano alla mente. Ero confusa. Allora… non è vero che non ho nemici! Non basterà sopportare la sua presenza. Dovrò amarlo. Ho riordinato bene la casa perché fosse accogliente, ho finalmente appeso un quadro che da tempo aspettava di trovare il suo posto, ho comprato a poco prezzo alcune piante fiorite che ho sistemato sul davanzale della finestra del soggiorno… Tutto era pronto per ricevere una persona alla quale volevo far festa. E così è stato il giorno del suo arrivo. Quando è ripartito la vecchia ferita era risanata, la casa era più bella…  Quado Dio ci chiede qualcosa, è per darci qualcosa di più.

V.Z.,Francia

Tratto da Camminiamo Insieme del 2 novembre 2014