Non di solo pane vivrà l’uomo (Lc 4,4)

Il cammino quaresimale può diventare per noi espressione concreta del nostro metterci al seguito di Gesù: anche a Lui non sono state risparmiate tentazioni, difficoltà e sofferenze.

Il testo evangelico della liturgia odierna ci mostra chi è Gesù e il significato della sua missione. Egli è il Figlio prediletto, che si rende solidale con la nostra condizione per aiutarci a superare ogni tentazione, a vincere tutto ciò che cerca di allontanarci da Dio.

La prima tentazione che Luca ci presenta ha come argomento quello del pane. Sappiamo che Gesù nella preghiera del Padre nostro ci ha insegnato a chiederlo quotidianamente. E allora dove sta la tentazione? È la tentazione di strumentalizzare Dio e di chiedergli che soddisfi i nostri bisogni.

Noi però siamo fatti certamente di bisogni, ma soprattutto di desideri, che ci portano a desiderare i beni ancora più grandi, ossia quella Parola che, unica, può dare senso alla nostra vita. Sentiamo di essere fatti per ideali grandi, ma spesso la soddisfazione dei bisogni materiali tarpa le ali e ci accontentiamo di volare basso, senza riuscire a prendere il largo. Impegniamoci in questa settimana a concentrarci sulla volontà di Dio, che, se accolta e realizzata, ci avvicina a Lui.

Scarica Camminiamo Insieme del 14 febbraio 2016