La mamma di mio marito è affezionatissima a suo figlio, fino a esserne gelosa, atteggiamento che ha sempre creato difficoltà tra noi.

Un anno fa le è stato diagnosticato un tumore: necessita di cure ed assistenza, che la sua unica figlia non è in grado di darle.

In quel periodo, accogliendo l’invito di un’amica, partecipo alla Mariapoli e l’incontro con Dio Amore mi cambia la vita. La prima conseguenza di questa conversione è la decisione di accogliere mia suocera in casa, superando ogni timore. La luce che mi si è accesa in cuore al convegno me la fa vedere con occhi nuovi. Ora so che è Gesù che curo e assisto in lei. E, pian piano, il mio cuore di pietra si trasforma in un cuore di carne.

Lei, non indifferente all’amore, ricambia, con mia sorpresa, ogni mio gesto con altrettanto amore. La grazia di Dio ha operato così il miracolo della reciprocità!

Trascorrono mesi di sacrifici che non mi pesano e, quando mia suocera parte serena per il cielo, lascia pace in tutti.

In quei giorni mi accorgo di essere in attesa di un bimbo, che da nove anni desideriamo! Questo figlio è per noi il segno tangibile dell’amore di Dio che ricambia in questo modo quel po’ d’amore che abbiamo cercato di dare a lui nella sua nonna.

M. – Argentina