Se tu conoscessi il dono di Dio… (Gv 4,10)

Alla Samaritana in cerca di un senso per la propria esistenza, di un’acqua dissetante e inesauribile, Gesù si rivela come il Messia, colui che può soddisfare le sue esigenze profonde, il “salvatore del mondo”. Mentre la Samaritana e i discepoli sono indaffarati a cercare semplicemente un’acqua e un cibo corporali, Gesù conosce un cibo diverso, che riempie la vita e salva. All’uomo intento a soddisfare bisogni puramente fisici, Cristo propone prospettive più ampie, le esigenze dello spirito; lo apre ad interessi divini, richiama all’adorazione dell’unico Dio, vera realtà di salvezza dell’uomo.

Gesù però non impone; Egli propone: Se tu conoscessi il dono di Dio (v. 10). Cristo dona acqua viva per la vita eterna. L’acqua è un elemento fondamentale per la sussistenza umana. Attraverso questa immagine Gesù vuole sottolineare la sua capacità di comunicare all’uomo reali valori di vita che sono in grado di salvarlo. E sappiamo che essi crescono in noi nella misura in cui accogliamo e mettiamo in pratica la sua parola. Che è sempre parola di vita. La nostra vita di cristiani è chiamata a manifestare al mondo questa presenza che salva, che dà senso alla vita umana, ad ogni vita.

Scarica Camminiamo Insieme del 19 marzo 2017