Quando parla di se stessa, Kenny, 48 anni, messicana, dice: “Ho commesso molti gravi errori nella mia giovinezza. E in quel periodo Dio non aveva alcun significato per me”. Kenny è nata e cresciuta in una famiglia di massoni. E il padre e la madre le avevano trasmesso la loro visione della vita. Poi, durante l’Anno Santo della Misericordia, la svolta definitiva (dopo un primo riavvicinamento alla fede avvenuto nel corso del Giubileo 2000). “Recentemente – racconta – ho incontrato un missionario della misericordia e ho potuto fare una confessione generale nella quale mi sono davvero sentita abbracciata dall’amore di Dio”.

Ma non solo la vita di Kenny è cambiata. Anche quella del papà (che nella loggia massonica di appartenenza aveva uno dei gradi più alti) è stata toccata dalla misericordia. E nel modo più imprevedibile. La moglie infatti si è ammalata di Alzheimer, Kenny le ha fatto avere l’Unzione degli Infermi e in quella circostanza il papà ha accettato di confessarsi, dopo decenni. È iniziato così un cammino che è culminato nella celebrazione religiosa del matrimonio, nel giorno dei 50 anni di quello civile. In quello stesso giorno anche il padre ha ricevuto la Comunione, completando così il suo percorso di rientro nella Chiesa.

(Da Avvenire)