Per molte circostanze negative, disgrazie, calamità naturali, abbiamo avuto difficoltà economiche e, tra le altre cose, perdemmo una Panda. Ero però certa che il Padre Celeste avesse il Suo piano e di conseguenza cercavo di infondere questa fiducia a mio marito e ai miei figli.
Passarono circa due mesi nei quali ci trovammo a fronteggiare varie difficoltà di carattere economico e non, e senza aver risolto il problema della macchina. Mio marito andava avanti tra alti e bassi; mio figlio, che con la Panda aveva perso una certa libertà di spostamento e non aveva più lo stereo che aveva montato personalmente e a cui teneva tantissimo, era sempre più cupo e nervoso.
Una mattina in cui mi sembrava di non riuscire a sollevare loro il morale, mi sentii invadere da un forte senso d’impotenza e pregai Dio di affrettarsi a completare quel suo misterioso disegno perché io potevo, con la Sua grazia e la vita di unità, mantenermi ancora salda, ma i miei figli? «Loro sono tanto giovani – dissi – e come una piantina appena spuntata può morire per una gelata troppo forte, così anche loro potrebbero perdere la fiducia nel Tuo amore. Fa’ che non si sentano abbandonati da Te!».
Quella sera stessa ricevetti una telefonata da un’amica che mi disse che aveva trovato una macchina per noi: era quella di suo fratello che, avendo ricevuto in dotazione dalla ditta una macchina nuova, saputo quanto ci era accaduto, aveva deciso d’accordo con sua moglie di regalare a noi la sua Fiesta.
Il giorno in cui andammo a prenderla era proprio il compleanno di mio figlio e non so spiegare la sua espressione di gioia nello scoprire che la macchina, oltre a essere di un colore che a lui piaceva moltissimo, era anche dotata di antifurto e… stereo!
Da quel momento ho visto il suo atteggiamento cambiare, mentre i nostri parenti, increduli, si commossero fino alle lacrime. Mia madre, che non ama parlare di cose celesti, mi disse: «Figlia mia, secondo me la Madonna vi tiene un occhio di riguardo».
E.S. – Italia