«Dopo otto anni di matrimonio tutto andava a gonfie vele: la casa e il lavoro erano proprio come li desideravamo, ma arriva la proposta di trasferirci dall’Italia in un Paese dell’America Latina, per sostenere una giovane comunità cristiana. Entrambi, fra le mille voci della trepidazione, dell’incognita per il futuro, delle persone che ci dicevano che eravamo pazzi, ne sentivamo una in particolare, che ci dava una grande pace: quella di Gesù che ci proponeva: “Vieni e seguimi”. L’abbiamo fatto. Così ci siamo trovati in un ambiente completamente diverso da quello a cui eravamo abituati. Ci mancavano tante cose, ma sentivamo che in cambio ne trovavamo altre, come la ricchezza del rapporto con tante persone. È stata fortissima anche l’esperienza della Provvidenza: una sera avevamo organizzato una piccola festa ed ogni famiglia portava qualcosa di tipico per la cena. Noi eravamo appena tornati da un viaggio in Italia con un bel pezzo di formaggio parmigiano. Combattuti fra il desiderio di condividerne una parte con le famiglie e il pensiero che presto saremmo stati nuovamente senza, ci siamo ricordati la frase di Gesù: “Date e vi sarà dato…”(Lc 6,38). Ci siamo guardati e ci siamo detti: abbiamo lasciato la patria, il lavoro, i parenti, ed ora ci attacchiamo ad un pezzo di formaggio. Ne abbiamo tagliato un pezzo e lo abbiamo portato. Due giorni dopo suona il campanello di casa: era un turista che non conoscevamo, amico di nostri amici, che ci portava un pacco da parte loro. Apriamo: era un grosso pezzo di parmigiano. Quella promessa di Gesù: “…una misura scossa e traboccante vi sarà versata in grembo” è proprio vera».

(Marisa ed Agostino, Parola di Vita di Agosto)