Medico di professione, con mio marito mi ero trasferita in Russia per un periodo: volevamo mettere a disposizione tempo e capacità per aiutare una comunità cristiana nascente.

Immersi in un contesto nuovo, dove avevamo tutto da imparare, vivevamo le sorprese e i piccoli fatti quotidiani nella certezza che non eravamo soli: ci avvolgeva l’amore del Padre.

Da qualche tempo non riuscivamo a trovare qualcuno che ci aiutasse a sistemare il bagno del nostro appartamento: il piastrellista che ci avevano indicato si era infatti ammalato. Un giorno però, andando a visitare, un altro ammalato a domicilio, dopo essermi complimentata con la padrona di casa per l’armonia del loro bagno, ho saputo che era stata lei a sistemare le piastrelle. M’è venuto spontaneo, a questo punto, accennarle alla difficoltà che avevamo. Immediata anche l’offerta, da parte sua, a fare i lavori nel nostro appartamento. Da allora è nata tra noi un’amicizia da cui è scaturito nella signora un interesse nei riguardi della fede che non aveva.

R. e M. – Russia