In questi mesi una mia collega di lavoro si era impegnata tanto.
In queste ultime settimane, invece di sentire riconosciuto quello che aveva fatto, si è sentita messa da parte.
Per lei è stato uno sconquasso ed un crollo di tante aspettative.
Si è presa qualche giorno di ferie per riprendersi e dedicarsi alla famiglia, perché ha tre figli ancora piccoli.
Ora è tornata più rasserenata ed è successo questo piccolo miracolo.
Me lo diceva così: “È il Signore che ha permesso questo, per farmi capire che trascuravo la famiglia e mi tuffavo nel lavoro. Ora posso rinunciare a qualcosa per dedicarmi di più alla famiglia, al matrimonio cristiano che avevo scelto”.
E mi confermava: “È il Signore che ha permesso questo”.
Ho sentito una grande affinità nel riscegliere Gesù nel sacramento del matrimonio di questa mia collega e rimettere Gesù a fondamento della nostra vita.

A. C.