M’interessavano solo il denaro, i vestiti firmati, le donne e il divertimento. Dopo aver sperimentato il carcere per possesso e spaccio di eroina, ho ricominciato la stessa vita di prima, tra violenza, stupefacenti e alcol.

Circa tre anni fa, droga e soldi mi sono stati rubati da chi consideravo amico. Arrabbiato con me stesso, con Dio e con il mondo intero, mi sono lasciato andare. Dormivo in una casa abbandonata, nell’immondizia e in compagnia dei topi.

Un giorno, senza chiedersi chi fossi, uno sconosciuto mi ha invitato a mangiare a casa sua e ha avuto per me attenzioni da fratello. Mi sono sentito spinto a seguirlo nella chiesa che frequentava e lì, per la prima volta dopo tanto tempo, ho provato una sensazione di pace.

In seguito, ci sono andato anche da solo: in silenzio per ore, imparavo a pregare. Ho provato a cambiar vita: anche se ho avuto delle ricadute, Gesù mi ha dato la forza di riprendermi ogni volta.

Oggi, ospite di una comunità di recupero, cerco di ricambiare l’aiuto ricevuto essendo al servizio di chi ha bisogno.

Samuele – Italia