Dopo una festa in parrocchia organizzata per dare un pasto caldo ai barboni, mi son trovato in mezzo a un disordine di rifiuti e di pentole e stoviglie da lavare. In cucina il parroco stava già rigovernando, felice della serata.

Colpito da una sua frase: “Tutto è preghiera”, gli ho chiesto: “Anche lavare i piatti?”. E lui: “Il tesoro più grande è arrivare a capire che tutto ha valore immenso perché dietro quella pentola c’è un prossimo che ha bisogno di me”.

Da quel momento il mio pesante lavoro di muratore, i figli da accompagnare all’asilo, il lampadario da riparare… tutto è divenuto occasione per me di sublimare l’azione e farla diventare sacra.

G. F. – Italia