Un giorno mi trovavo all’università per fare un esame. Per caso ero presente quando il contabile è venuto a cercare gli studenti non in regola con le tasse universitarie. Quando lui ne ha individuato uno, ho subito avvertito una voce interiore che mi diceva: «Tu puoi fare qualcosa per questo tuo collega», visto che disponevo di soldi in quel momento. Così ho proposto a quello studente di pagare io per lui e abbiamo risolto il problema. Da allora siamo diventati amici. Conoscendolo meglio, ho saputo che era orfano di padre e madre. Non solo: stava cercando un lavoretto per essere in grado di pagare l’affitto dell’alloggio universitario. Con il suo permesso sono andato a esporre questa sua necessità ad alcuni amici e abbiamo iniziato a mettere da parte i soldi per aiutarlo, con l’impegno anche a sostenerlo moralmente.

È stata una esperienza spirituale che ci fatto crescere tutti noi nell’amore. Io in particolare ho capito che quanto ho va condiviso con Gesù presente nel fratello che soffre ed ha bisogno del mio sostegno, sia materiale che morale.

Steve – Burundi