Carlo cominciò a drogarsi a 13 anni. In seguito, la convivenza con una ragazza. Venivano a trovarci solo quando avevano bisogno di soldi. Dove avevamo sbagliato?

Un giorno il figlio più piccolo, vedendoci preoccupati per Carlo, ci disse che il nostro errore era stato di volere assicurare ai figli una vita bella, ma senza darci la saggezza di come vivere. Quanto a lui, gli strumenti per vivere li aveva trovati nel Vangelo.

Dopo aver cominciato a frequentare anche noi la sua comunità parrocchiale, capimmo di dover impostare la vita su nuove coordinate, per amore dei figli.

R. e S.G. – Italia