Per aiutare un gruppo di famiglie povere, avevo pensato di raccogliere roba varia e fare un bazar il cui ricavato sarebbe stato per le famiglie.
Il giorno dopo, al lavoro, vengo a sapere da una collega che, avendo sistemato gli armadi di casa, aveva messo da parte tanto vestiario in ottimo stato e i giocattoli dei figli già cresciuti: potevo esserne interessata?
Sbalordita della “puntualità di Dio”; le ho parlato del mio progetto. Lei stessa si è messa a chiedere la collaborazione di altri colleghi e a parlare di quello che volevo fare.
In breve abbiamo raccolto in un garage tantissima roba.
Il giorno del bazar erano gli stessi colleghi ad aiutarmi. A sera, quando tutto era venduto o regalato, nonostante la stanchezza, abbiamo ammesso di essere veramente felici. «C’è più gioia nel dare», veramente!
Un collega, conosciuto per la sua scontrosità, dopo una tale esperienza ha ammesso che non potevamo tornare indietro: toccava ora guardarci attorno per vedere chi aiutare.
R. A. R. – Brasile
