Un amico mi confidò il dolore di non riuscire a mettere armonia tra la moglie e la suocera: litigi e risentimenti mettevano il malumore in famiglia e i figli ne risentivano. Lo ascoltai a lungo. Riuscii soltanto a dirgli di non schierarsi, ma di ascoltare sia l’una che l’altra.

Poi a casa ne parlai con mia moglie. Ci impegnammo non solo a pregare, ma cercammo di essere vicini a quella famiglia in difficoltà con qualche dolce e altre attenzioni.

Dopo un po’ di tempo l’amico mi venne a trovare al posto di lavoro. Tutto si era risolto nel modo più impensato. “È stato il tuo ascolto che mi ha dato la forza per fare lo stesso».

J. F. – Corea